Dove siamo

via Alberto da Giussano 40, 00176 Roma

Telefona

(+39) 06 29 08 22

In offerta!

Check-up GASTROINTESTINALE | Plus

Caricamento in corso ...

 

 

 

Il Pacchetto comprende gli esami inclusi nel Check – up GASTROINTESTINALE | Superior + Lattoferrina fecale o Calprotectina 

  • Esame feci completo chimico fisico | L’esame si basa sull’osservazione microscopica delle caratteristiche fisiche delle feci e sulla determinazione del pH. È di normale riscontro la pre­senza nelle feci di residui di tessuto connettivo, di fibre muscolari, grassi, amidi, residui vegetali, cristalli, leucociti, globuli ros­si, cellule epiteliali e batteri. La presenza di questi elementi in alcuni casi ha significato patologico.Il riscontro, ad esempio, di elementi legati all’alimentazione che dovrebbero essere assenti può indicare insufficienza gastrica, epatica, pancreatica, un difetto di assorbimento, o un transito intestinale troppo veloce per cui que­ste sostanze restano indigerite.
  • Sangue occulto |  La ricerca di sangue occulto nelle feci rappresenta un importante test di screening per il tumore del colon-retto.
  • Parassiti | L’ esame parassitologico viene consigliato in genere quando si sospetta un’ infezione intestinale da parassiti. Alcuni sintomi tipici delle parassitosi sono: Diarrea, a volte con presenza di sangue e muco , dolori addominali, febbre Nausea e vomito Ostruzioni intestinali Dimagrimento Anemia.
  • Helicobacter Pylori | Il Test può essere eseguito su sangue, attraverso prelievo venoso, oppure sul campione di feci, a discrezione del paziente. E’ dunque possibile scegliere a quale tipologia di esame sottoporsi. L’infezione della mucosa gastrica da parte dell’Helicobacter pylori è fortemente associata a gastriti croniche, superficiali o diffuse, dispepsia, ulcera duodenale e ulcera gastrica. Inoltre, recenti studi epidemiologici hanno evidenziato che le gastriti da Helicobacter pylori sono un fattore di rischio per il carcinoma gastrico.

 

  1. Lattoferrina fecale | La lattoferrina fecale è elevata in pazienti con malattie infiammatorie intestinali in fase attiva, come:
    • Colite ulcerosa,
    • Morbo di Crohn,

    mentre è negativa in caso di sindrome del colon irritabile (e nella fasi di remissione di malattie infiammatorie).

    Il primo utilizzo di questo marcatore è quindi volto alla diagnosi differenziale di queste due patologie che, seppure condividendo alcuni sintomi come

    richiedono di essere trattate e gestite con approcci profondamente diversi, così come altrettanto differente risulta la prognosi.

  2. Calprotectina | La calprotectina è una proteina rilasciata da un particolare tipo di globuli bianchi. E’ possibile rilevare un aumento di tale sostanza contenuta nelle nostre feci quando è presente un’infiammazione intestinale o di una qualsiasi altra zona dell’apparato digerente. Questo accade perché in tale condizione patologica, i neutrofili si spostano nella zona dell’infezione (in questo caso nell’apparato digerente) e rilasciano questa proteina. Il dosaggio della calprotectina fecale , quindi, riveste un’importanza fondamentale nella diagnosi delle malattie infiammatorie croniche che possono colpire l’intestino, tra cui:

    Morbo di Crohn;

    Infezioni batteriche intestinali;

    Parassitossi;

    Tumore al colon;

    Sindrome del colon irritabile (IBS);

 120,00

Apri su Whatsapp
Hai bisogno di informazioni? Clicca qui.
Serve aiuto? Scrivici qui!
Ti rispondiamo direttamente dalla Farmacia 🙂
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: